Albero Seduto by Palm, eco arredo per il nostro giardino

 Il nome di una particolare tribù? Non proprio. Albero Seduto significa eco arredo da giardino in pallet di riciclo. Una novità che arriva da Palm, azienda famosa per la produzione dei Green pallet ecologici utilizzati nel trasporto delle merci. Ecco allora la spiegazione del nome. Albero Seduto unisce infatti una pianta verde e una seduta da esterni, una panchina per la precisione, con un doppio scopo: abbellire uno spazio esterno privato e aumentare la superficie verde.

Accessori per la cucina: le caratteristiche della cappa giusta

Garantiscono efficienza e silenziosità proponendo forme dal design molto accurato. In vetro o acciaio, filtranti o aspiranti, incassate o a vista, in cucina le cappe sono una presenza indispensabile. Quando in cucina c’è un piano cottura a gas, la cappa deve essere installata per legge (L 46/90). Le cappe hanno due funzioni primarie. Possono essere aspiranti, cioè tramite un’apposita canna fumaria aspirano i fumi della cottura e li immettono all’esterno; oppure possonon essere filtranti. In questo caso l’aria non viene espulsa, ma filtrata e ripulita e poi immessa di nuovo in cucina.

Arredare con fantasia: oggetti belli, buffi e creativi!

Ho sempre pensato che la casa perfette è quella in cui la praticità e l’ordine si sposano con la creatività e la fantasia. Le soluzioni eccessive nelle forme e nei colori magari sono più adatte a persone molto estroverse, però in un ambiente arredato con semplicità un tocco di colore non guasta mai. E non solo, a volte anche gli oggetti più semplici possono nascondere un’anima fantasiosa. Le solite sedie, i vasi, le mensole, persino una banale sveglia possono diventare un modo semplice per dare originalità alla nostra casa.

Arredare con il bambù, una possibilità di arredamento eco-trendy!

In Cina e in Giappone si usa tantissimo e il suo impiego è illimitato. In Occidente invece, del bambù si parla soprattutto come pianta ornamentale e difficilmente se ne concepisce un uso diverso da quello della costruzione delle strutture. Le canne di bambù soprattutto, vengono utilizzate per costruire originali strutture di sostegno per le piante ma i designer non si accontentano di così poco. E così con molto estro e un po’ di fantasia, il bambù, quella pianta che più la tagli e più cresce, è diventata il campione dei materiali eco-sostenibili e ha dato vita a delle creazioni davvero molto originali con le quali si può arredare la casa, la tavola, gli esterni. E si può addirittura utilizzare per conservare il computer portatile o l’Ipad.

Fai da te: come fare una cucina da outdoor

Per molti è un hobbie per altri una necessità, il fai da te però va sempre più di moda e si moltiplicano le guide per costruire gli oggetti più disparati, come quelle di Studiomama’s. Quella di cui parliamo è una guida per costruire una piccola cucina da outdoor, semplice, rustica, leggermente naif ma di sicuro effetto. Questa cucina mobile per esterni è costituita da un piano cottura a gas, un lavandino a secchio, un tagliere e uno scompartimento per stoviglie, utensili e un paio di ingredienti alimentari. L’acqua è collegata alla cucina tramite un tubo da giardino, mentre un annaffiatoio sotto il lavandino raccoglie le acque di scarico, così l’acqua sporca può essere riutilizzata, ad esempio per innaffiare le piante.

La casa delle vacanze non è come te l’aspettavi? Ecco come trasformarla!

Avete fatto milioni di ricerche, controllato siti e foto e alla fine l’avete scelta. La vostra casetta delle vacanze sembra perfetta ma appena arrivati…diciamo che le foto non erano proprio realistiche. Non è una novità, succede spesso che le case affittate per le vacanze non siano esattamente come le mostrano le foto ed è altrettanto comune che gli arredi siano un po’ vecchiotti e la casa non proprio accogliente. Come fare? C’è sempre un modo per rimediare a questi inconvenienti e la creatività può venirvi in aiuto. Perciò affidatevi ai nostri consigli per non rovinare il relax della vacanza!

Un giardino indoor con le piante da appartamento

Ci sono piante più amiche di altre, perchè depurano l’aria di casa dalle sostanze inquinanti, dai gas e dalle sostanze nocive in genere. Un ottimo motivo per ricambiare l’affetto e renderle protagoniste di un rigoglioso giardino indoor.  “Aria di casa” infatti non è più un espressione molto rassicurante perchè i nostri appartamenti sono spesso inquinati da gas e sostanze nocive. Gli impregnanti, le resine, le vernici utilizzate nell’arredo, ma anche i prodotti per le pulizie, la cottura dei cibi e gli elettrodomestici in funzione, sprigionano molecole poco salutari. I pollici verdi però, hanno una chance in più per respirare aria pulita, perchè esistono delle piante da appartamento che sono in grado di purificare l’aria dalle sostanze nocive, restituendoci aria pulita da respirare.

Riciclare è bello! Soprattutto per il design delle sedie…

Riciclare è bello! Si avete letto bene, non è solo utile e non fa bene solo al pianeta. Riciclare fa anche bene al design e molto, considerati i risultati eccellenti di questa arte nell’utilizzare materiali da riciclo che altrimenti sarebbero andati perduti. E’ il caso di queste sedie, oggetti di design bellissimi e fatte interamente di materiali riciclati, dai barili di lamiera agli scarti industriali della lavorazione dei feltri. Prima era una vecchia fibra di cotone o un pezzo di lamiera, oggi grazie all’estro di alcuni creativi è diventata una sedia che non ha niente da invidiare a quelle costruite con materiali “nobili”. Anzi, sono addirittura dei pezzi quasi unici da collezionare.

Lampada Oled: il futuro dell’illuminazione domestica

C’era una volta un mondo in cui nella case si faceva luce con le candele. Poi i fratelli Edison hanno cambiato quel mondo inventando un bulbo di vetro che come per magia si illumina con il clic di un interruttore. Quei bulbi primitivi si fulminavano ogni due per tre, consumavano molto e la luce non era un granchè. Quel mondo sembra già molto lontano ma lo sarà ancora di più con la diffusione delle lampade Oled (Organic Light-Emissing Diodes) che stranamente, non hanno neanche più l’aspetto delle lampadine.

Lavelli multifunzione: materiali e forme adatti ad ogni tipo di cucina

In acciaio, in ceramica o materiali sintetici: per i lavelli la scelta può spaziare tra diverse soluzioni, adatte ad ogni tipo di cucina. Primo dilemma: lavello monovasca o a due vasche? Dipende da quanto spazio avete a disposizione e da quali esigenze avete. In genere quelli a due vasche sono più lunghi, tra 80 e 116 cm. Sugli accessori e sul design poi, la scelta è vastissima. Un esempio: il lavello Centinox di Franke, monovasca che si contraddistingue per il doppio perimetro. Quello interno funziona come binario su cui far scorrere i vari accessori: la vaschetta in acciaio inox, il tagliere e il vassoio modulare. Oppure il lavello LQVA 862 di Smeg: due taglieri in vetro su base di acciaio chiudono il lavello per consentire di sfruttare maggiormente la superficie d’appoggio. L’elemento divisorio tra le due vasche ha altezza ridotta, in modo da permettere di riempirle contemporaneamente. E’ disponibile nelle larghezze 86 0 116 cm.

Cameretta per ragazzi: verde e raffinata!

Arredare le camerette per boys and girls è un vero spasso! Specialmente se nell’arredamento si cerca di rispettare il carattere e i gusti del ragazzo in questione. Così dopo la cameretta rosa e romantica, zuccherosa per le ragazze, oggi parliamo di una stanza verde, raffinata, con materiali nobili e accessori di tendenza. A partire dal letto, con la testata regolabile per finire con la carta da parati, la lampada e tutti gli accessori necessari per la scrivania, la cameretta deve essere un luogo accogliente e curato anche nei minimi dettagli. Qui si gioca a diventare grandi!

Design: le librerie più cult della storia!

Un tempo la biblioteca era un luogo severo e silenzioso. Enormi scaffali di legno massiccio e silenzio di tomba per il luogo adibito allo studio dove i volumi sonnecchiavano. Finchè un giorno l’estro dei designer non ha dato un tocco di rinnovamento alle librerie accompagnandole dagli studi e dalle biblioteche fino in salotto, dove oggi vivono in felice compagnia di televisore, lettore dvd e stereo. Tutto è cominciato in Germania nel 1930, quando Marcel Breuer inventa una libreria mai vista prima, che ha magri montanti in tubolare d’acciaio e ripiani sottili. In pratica dal legno massiccio siamo passati ad una libreria ultra light!