Writable: un tavolo su cui scrivere

Come può un tavolo favorire la comunicazione tra le persone? Deve essere questa la domanda che si è posto il giovanissimo designer  cinese Tianyu Xiao quando ha ideato questo tavolo. E-mail, Facebook ed sms sono strumenti molto utili che ci tengono in contatto in tempo reale con persone che si trovano anche molto lontano da noi, ma paradossalmente è più facile mandarsi un messaggio su Facebook piuttosto che parlarsi anche se si sta a due scrivanie di distanza. E allora questo tavolo è ispirato ad un concetto molto semplice: parliamoci  di più. Una critica dunque, e neanche troppo velata, alla preponderanza della tecnologia sulla nostra vita.

Becherlicht, la lampada che si autoproietta

 Originale e magica è dir poco. Amate le lampade grandi ma lo spazio a casa è davvero poco? La soluzione si chiama Becherlicht, una lampada che si autoproietta. Il merito dell’invenzione è del designer tedesco Martin Neuhaus. Ma qual è il segreto?

Libreria componibile Free Port: scaffali e contenitori

Se guardate l’immagine vi renderete subito conto che siamo davanti a qualcosa di più che una normale libreria. Ci sono mensole, ripiani, ma anche dei veri e propri contenitori, grandi o a piccoli cubetti. Il designer Martì Guixè ha pensato in grande quando ha ideato questa libreria componibile. Del resto lui stesso ama dire di sè che rifiuta l’etichetta di designer e preferisce quella di “creatore atipico”. Quindi, perchè le sue librerie dovrebbero avere sempre la stessa noiosa forma? E’ molto meglio se si possono comporre e personalizzare a proprio gusto e renderle più versatili inserendo altri elementi oltre alle comuni mensole.

Angèline Bailly e i divani con paesaggio

Per una volta io su questo divano non mi siederei, oppure lo farei stando attenta a non coprire la spalliera. Sì, perchè in effetti l’idea della designer Angèline Bailly, creatrice dello studio di design francese Teo Jasmìn, è straordinaria ma questi divani sembrano più adatti ad essere ammirati che ad essere utilizzati come seduta da relax. L’effetto è davvero suggestivo. Immaginate di essere in un attico a Parigi e di affacciarvi dalla finestra: il paesaggio della città è incantevole. Questa volta però non avrete bisogno di volare fino in Francia, perchè la spalliera del divano è praticamente una finestra aperta sul mondo.

Our Paper Life, gli arredi in cartone riciclato

 Geoff Christou e Chris Porteous è il duo che ha dato vita a Our Paper Life, arredi di cartone pensati per gli studenti. Ecco allora scrivania e libreria dalle dimensioni contenute quando sono piegate in kit. Montarle? Un gioco da ragazzi.

Lampade e luci: Artù di Carlo Tamborini

Quando si parla di lampade la creatività non è mai troppa, anche perchè si tratta di complementi d’arredo indispensabili che al tempo stesso possono dare carattere e stile ad un ambiente semplice. In questo caso il noto designer Carlo Tamborini si è davvero superato, creando per il noto brand Modo Luce una collezione di lampade chiamata Artù. Il nome è veramente azzecato perchè a ben guardare, questa serie di lampade da sospensione, da terra o da tavolo, è tutta ispirata al mondo medievale dei cavalieri e delle loro antiche armature di metallo, un’idea davvero innovativa in tema di arredamento, che sembrerebbe dare vita ad una lampada dal sapore retrò mentre invece il risultato è un oggetto estremamente moderno in cui l’idea dell’armatura è soltanto un punto di partenza per l’ispirazione.

Arredo bagno: Monò di Ceramica Flaminia

Chi ha detto che i sanitari del bagno devono per forza essere bianchi? Si può anche giocare coi colori! E’ nata nel 2007 ed è diventata subito una delle collezioni più apprezzate di Ceramica Flaminia. Stiamo parlando della collezione Monò di Patrick Norguet, una intera linea di sanitari da appoggio o da sospensione. Proprio a causa del suo grande successo di pubblico, il direttore  creativo di Ceramica Flaminia, Giulio Cappellini, ha deciso pochi mesi fa di riproporla in più colori, in una nuova palette che rende questi sanitari ancora più belli e più versatili, adatti ad ogni tipo di ambiente. Del resto il designer Patrick Norguet aveva già dimostrato una forte attrazione per i colori fin dal 2000, anno in cui ha ideato la Rainbow Chair, una seduta formata da lastre di plexiglass colorate che ha letteralmente affascinato Giulio Cappellini e che rappresenta l’oggetto che più rappresenta il suo lavoro di designer, sempre teso a ricercare nuove forme stilistiche anche attraverso l’uso di materiali industriali.

Seduta morbida e soffice: il Divano Ploum

E’ straordinariamente morbido ed è già diventato un best seller, nonostante il prezzo poco accessibile (più di 3.000 euro per un divano tre posti), Si chiama Ploum ed è un divano con rivestimento stretch e imbottitura in schiuma ultrasoffice, che è il vero segreto della sua estrema morbidezza e del suo comfort, ideato dai designer Erwan e Ronan Bouroullec per Ligne Roset. Ha un design moderno e lineare, essenziale nelle forme e adatto a tutti i tipi di ambiente.

Cookease, la mini-cucina portatile

 Oggi vi presentiamo Cookease, una mini-cucina portatile in grado di preparare un pranzo completo. C’è ad esempio il fornello, due recipienti che fanno da pentola e piatto insieme, un display con pulsanti. Il tutto funziona per induzione magnetica – non è necessario dunque l’allaccio alla rete elettrica – e la sua struttura in silicone è resistente al calore.

Teelicht, la lampada a forma di tazza da tè

 Illuminazione che fa sorridere, che fa divertire. Basta alle lampade banali e scontate. Scegliete Teelicht e non ve ne pentirete. Ma di cosa parliamo? Doamdan lecita. Di una tazza da tè rovesciata. Meglio dire, di una lampada con tanto di bustina da tè che, ovviamente, si trasforma in un insolito interruttore. Idea meravigliosa è dire poco.