Non è sempre facile, per chi ama la lettura, trovare un angolo della casa ove dedicarsi all’hobby nel massimo del relax. Da oggi però ci viene incontro Kosha, imponente scultura realizzata dal designer svizzero Claudio D’Amore. Di cosa si tratta?
Precious, uno specchio che nasconde segreti
Quando al mattino mi preparo davanti allo specchio, faccio un vero e proprio trasloco. Porto pettine, fermagli, cosmetici e tutto il resto davanti allo specchio in modo da avere tutto disponibile e perdere meno tempo possibile. Certe volte vorrei che lo specchio si aprisse… et voilà! Dentro ci stanno tutte le cose di cui ho bisogno. Non sto blaternado, la soluzione che vi ho prospettato è reale da quando le due designer francesi, Céline Merhand e Anaïs Morel di Les M Design Studio hanno ideato Precious, uno specchio che nasconde degli scomparti segreti dove poter conservare gioielli e cosmetici.
Fioriness Lamps, le lampade in un vaso
Il designer francese Laurent Corio è il papà delle Fioriness Lamps, lampade contenute all’interno di un vaso di vetro in cui lo stelo del fiore è il tubo trasparente che protegge il filo. La corolla è invece la lampadina, coperta da due diverse forme soffiate.
In ricordo dell’11 settembre: ecco come sarà il nuovo World Trade Center
Anche Cicerone se lo chiedeva: ricordare è soffrire? E poi continuava: ” preferisco la smemoratezza, infatti ricordo anche ciò che non voglio e non posso dimenticare quello che voglio”. La questione fa ancora riflettere, specie in giorni come questo, in cui tutto il mondo ricorda New York e il giorno in cui i due aerei si schiantarono sul World Trade Center. Ma l’America è un paese pragmatico, con i piedi per terra e lo sguardo rivolto al futuro, così a distanza di 10 anni da quel drammatico 11 settembre nasce il National September 11 Memorial & Museum, il sito che ricorda le vittime dell’attacco terroristico e ci vorrà ancora qualche anno prima che il progetto di ricostruzione dell’intero complesso sia portato a termine.
Vivere in cucina: Menu di Bontempi
Una casa contemporanea non è più un luogo con divisioni nette tra gli ambienti, è piuttosto un grande ambiente dove luoghi adibiti a diverse funzioni si integrano e si completano. Così dimenticate la cucina come il posto scomodo dove solo le brave massaie cucinano e con un tavolo piccolo e scomodo. Pensiamo in grade. Pensiamo alla cucina come al luogo che per eccellenza può integrarsi con la zona living, dove si può mangiare, ma anche sdraiarsi sul divanetto a guardare la tv. A questo concetto è ispirata la cucina Menu di Bontempi, ideata dalla instancabile designer Paola Navone.
Poltrone relax e massaggianti: fate il pieno di riposo
Sveglia presto, lavoro intenso fino alle cinque. Ritorno a casa, doccia e… sprofondo sulla mia poltrona. Certo, sarebbe molto meglio se fosse una poltrona relax come quella che vedete nella foto, con meccanismo elettrico che è capace di fare dei veri e propri massaggi. Un pieno di relax per riprendersi da una giornata stressante e dedicarsi mezz’oretta davanti alla televisione prima di andare a letto.
Nubola, il divano di Gaetano Pesce
Un divano comodo e soffice, ma soprattutto artistico. Ecco a voi Nubola, un progetto articolato del designer Gaetano Pesce per la Meritalia che comprende il sofà, la poltrona e il divano letto. La sua forma solida e stabile di un comune sofà . leggiamo dal sito ufficiale – si tramuta, si plasma, si gonfia e rigonfia con la stessa consistenza dell’aria, prigioniera dei più vari rivestimenti tessili.
Sosia sofà: un divano, mille usi!
A me piacciono molto gli oggetti versatili, anche perché la mia idea di casa è un luogo con pochi ed essenziali oggetti di comfort, comodi e funzionali. In questo caso però l’aggettivo versatile non è proprio adatto a descrivere il Sosia Sofà, un divano trasformabile che ha il pregio di avere una struttura modificabile in ogni aspetto. Altro che versatile, il divano Sosia Sofà ha davvero un animo da trasformista, capace com’è di cambiare dimensione, aspetto, linee e funzionalità. L’idea è del giovane designer Emanuele Magini che ha inventato questo divano per Campeggi, l’azienda che si è specializzata nella realizzazione di arredi mutanti, che sembrano una cosa e poi si trasformano in tutt’altro. E siccome non siamo mai contenti, l’idea è ottima per soddisfare le esigenze di tutti. Sosia Sofa infatti è una valida alternativa se siete degli eterni indecisi e non sapete scegliere tra un divano a due posti e due poltroncine, tra un divano isola e un divano con chaise-longue. Mutante, dinamico e avvolgente, questo divano ha la rara di dote di sapersi adattare alle diverse esigenze che emergono durante il vivere quotidiano.
Macef 2011, appuntamento con il Salone Internazionale della Casa
Meno due giorni per la novantunesima edizione di Macef, Salone Internazionale della Casa che si terra al polo fieristico a Rho dall’8 all’11 settembre 2011. In mostra il meglio dell’home design e della produzione italiana, oltre alla piu dinamiche e vivaci sperimentazioni internazionali. Ma quali sono le novità? La prima: AbitaMi, un laboratorio per le nuove tendenze creative pensato per far pensare, aggiornarsi e confrontarsi sulle nuove tendenze dell’abitare moderno insieme ad architetti e designer. E poi circa 2.000 espositori e oltre 115.000 mq totali suddivisi in 14 padiglioni.
Writable: un tavolo su cui scrivere
Come può un tavolo favorire la comunicazione tra le persone? Deve essere questa la domanda che si è posto il giovanissimo designer cinese Tianyu Xiao quando ha ideato questo tavolo. E-mail, Facebook ed sms sono strumenti molto utili che ci tengono in contatto in tempo reale con persone che si trovano anche molto lontano da noi, ma paradossalmente è più facile mandarsi un messaggio su Facebook piuttosto che parlarsi anche se si sta a due scrivanie di distanza. E allora questo tavolo è ispirato ad un concetto molto semplice: parliamoci di più. Una critica dunque, e neanche troppo velata, alla preponderanza della tecnologia sulla nostra vita.
Becherlicht, la lampada che si autoproietta
Originale e magica è dir poco. Amate le lampade grandi ma lo spazio a casa è davvero poco? La soluzione si chiama Becherlicht, una lampada che si autoproietta. Il merito dell’invenzione è del designer tedesco Martin Neuhaus. Ma qual è il segreto?
Libreria componibile Free Port: scaffali e contenitori
Se guardate l’immagine vi renderete subito conto che siamo davanti a qualcosa di più che una normale libreria. Ci sono mensole, ripiani, ma anche dei veri e propri contenitori, grandi o a piccoli cubetti. Il designer Martì Guixè ha pensato in grande quando ha ideato questa libreria componibile. Del resto lui stesso ama dire di sè che rifiuta l’etichetta di designer e preferisce quella di “creatore atipico”. Quindi, perchè le sue librerie dovrebbero avere sempre la stessa noiosa forma? E’ molto meglio se si possono comporre e personalizzare a proprio gusto e renderle più versatili inserendo altri elementi oltre alle comuni mensole.