Sedia o valigia? Le proposte di Katie Thompson

 Katie Thompson: una mente, tanti pensieri. Uno su tutti: una valigia che si trasforma in una comoda poltroncina dallo stile neoclassico. Il sapore d’altri tempi si fa prepotente, insomma. Chi non ricorda i vecchi bauli della nonna? La proposta d’arredamento d’interni Recreate arriva dunque dal Sud Africa e ovviamente va a braccetto con l’arte del riciclo e della trasformazione di oggetti. Il risultato? Pezzi unici.

Landcarpet di Florian Pucher: un tappeto per gli appassionati di geografia

Vi piace la geografia? Siete appassionati di continenti, ambienti e confini geografici? Questo è l’oggetto di design che fa per voi. Landcarpet di Florian Pucher è un tappeto moderno molto grande, ispirato alla natura e ai paesaggi d’allevamento e dell’agricoltura, per intenderci quei grandi terreni a diversi colori, dall’avana al grigio al verde prato, in cui pascolano liberi gli animali. Questo tappeto ci mostra il mondo direttamente dall’alto, come di solito possiamo vederlo solo dal finestrino dell’aereo. Quei paesaggi che ammiriamo con il naso appiccicato al finestrino, oggi sono disponibili anche per arredare la nostra casa e dare un tocco di colore al salotto oppure alle camere da letto. E così dal mappamondo al tappeto la geografia diventa ingrediente creativo per arredare la casa.

Lampada Blow di Luceplan, luce e ventilatore insieme!

 Al via con le presentazioni. Blow è la lampada da sospensione ideata e progettata dal designer torinese Ferdi Giardini per Luceplan, azienda Made in Italy che si occupa non a caso di illuminazione di design. La sua caratteristica? La struttura in grado di coniugare una lampada insieme a un ventilatore.

Risultati brillanti con la lavastoviglie Whirlpool Aquasteam: bella e intelligente

Rinnovate dal punto di vista tecnico, le lavastoviglie sono sempre più belle da vedere e soprattutto consumano poco grazie alle nuove tecniche di riciclo intelligente. Le buone abitudini delle nonne che usavano l’acqua più volte diventano ispirazione per l’elettrodomestico più utile in cucina, ideale per non dover lavare tutti i piatti dopo una cena con gli amici. E poi è anche bella da vedere, ha un design semplice e lineare che si adatta ad ogni tipo e stile di cucina.

Palm Lamp, se la lampada è di plastica…

 I ringraziamenti vanno allo studio Klickity di Dublino fondato da Kate Cronin e Elizabeth Fingleton. Loro, infatti, gli autori di Palm Lamp, una lampada sospesa che ha la forma di una palma. Ben ventidue lughe foglie sovrapposte per dare vita al paralume, e qui scatta il diverimento: la lampada viene venduta smontata per la gioia (o disperazione) dell’acquirente.

Riciclo e trash design: il fascino degli oggetti da buttare

Ai materiali da riciclare ci arrivavo anche io. Che si potesse fare una sedia, come Muchas Rosas, riciclando gli scarti di produzione dei feltrini oppure una poltroncina di plastica, mi sembrava un’idea molto originale ma tutto sommato abbastanza prevedibile. Che invece oggetti da buttare potessero diventare materiale di base per creare dei favolosi pezzi di design, mi lascia a bocca aperta. Cravatte scolorite, vecchi giornali di gossip e cronaca rosa, cassette da mercato ortofrutticolo e perfino vecchie grucce avanzate dall’armadio. Ognuno degli oggetti che vi ho appena citato ha dato vita ad una stupefacente collezione di pezzi d’arredamento. Tutti da collezionare.

KUB+, il tavolo che si ispira al cubo di Rubik

 Il celebre cubo di Rubik – il nome deriva dal professore di architettura e scultore ungherese a cui se ne deve la paternità – ispira da sempre designer di tutto il mondo. E stavolta tocca dare spazio al brasiliano Fabio Teixeira che ha dato vita a KUB+, coffee table con tanto di nicchie portaoggetti che riescono ben a mimetizzarsi.

Petsmood, l’arredamento che fa felice anche i nostri amici animali

 Petsmood della Misk Design è l’arredamento fatto su misura anche per cani e gatti. Cosa significa? Significa che gli arredi sono concepiti con un’attenzione particolare. I tessuti dei cuscini, ad esempio, presentano un aspetto visivo e tattile vellutato per offrire il massimo piacere ai padroni, ma allo stesso tempo sono in cotone 100% per garantire la traspirazione degli animali. Le finiture dei vari mobili, poi, sono resistenti al contatto con le unghie dei nostri amici a quattro zampe.

Karim Rashid, materassi di design dalle fantasie Digipop

 Il guru del design, l’anglo-egiziano Karim Rashid, ne ha fatta un’altra delle sue e questa volta si è trasferito in canera da letto. Per la realizzazione della collezione di materassi Play, infatti, l’azienda pesarese Morfeus ha incaricato il designer di creare una linea caratterizzata da curve e fantasie Digipop. Il risultato? Strepitoso.

Bricolage e fai da te: un appendiabiti “codice a barre”

Prendo in prestito l’idea da una rivista di arredamento che mi piace molto e da cui spesso prendo spunti per parlare di oggetti originali e creativi, Hachette Home. In uno dei vecchi numeri delo scorso autunno, mi è capitato di vedere un curioso appendiabiti, portatutto a forma di codice a barre, facilissimo da realizzare e molto originale. Si fissa alla parete della reception di casa e rende più carino tutto l’ambiente. Se siete appassionati di bricolage e avete tempo da dedicare a questo lavoretto, seguite le istruzioni e realizzate anche voi l’appendiabiti “codice a barre”.

Ransa, il divano che nasconde una libreria

 Appassionato di libri tanto da averli in ogni angolo della casa? Abbiamo la soluzione per chi non vuole che il disordine regni sovrano. Si chiama Ransa ed è un divano-libreria del designer marocchino Younes Duret. Sì, proprio l’occasione giusta per unire l’utile con il dilettevole. E poi, grazie ad una particolare illuminazione, si può ottenere l’effetto che il divano sia letteralmente sospeso sopra i volumi.

Storie di design: la chaise longue

Nel 1800 Jacques Luis David ritrae in un suo dipinto Madame Recamier. La giovane donna il cui vero nome in realtà era Jean Francoise Julie Adelaide Bernard (sposata al banchiere Recamier  nel 1784) è ritratta in un ambiente spoglio, se non fosse che si trova adagiata su una dormeuse dell’800, unico ornamento in un ambiente totalmente privo di arredi. La dormeuse, il cui passato affonda le radici nei triclini degli antichi romani, è un divano usato come lettino che arreda e arricchisce un ambiente interno. Dai tempi di Madame Recamier la dormeuse si è molto evoluta ed è cambiata nella forma e nei materiali.