Alphabet of light, lettere di luce by Artemide

Alphabet of light è l’ultima ‘luminosa’ novità in casa Artemide, azienda specializzata nella produzione di accessori per l’illuminazione, uno dei brand d’illuminazione più conosciuti al mondo. Si tratta di un alfabeto di luce: scritture luminose da comporre sui muri di casa propria per creare installazioni personalizzate, sintesi di arredo e arte. Tra la funzione e la decorazione tutto accade!

 

 

Dandy, il portaombrelli scanzonato e gentile

Spesso i portaombrelli sono considerati  accessori marginali; spesso la loro scelta è casuale, trascurata, se non sono proprio assenti in casa. Invece sono un complemento d’arredo importante, funzionale e di sicuro impatto, specie se la casa è arredata con poche cose ed è piccola. Il portaombrelli Dandy, ad esempio, colora e ingentilisce l’ambiente; dà un tono spiritoso al vostro ingresso. Lo propone Lettera G, fabbrica di design contemporaneo.

 

 

18×18 di Ingo Maurer, la lampada è un foglio che vola

18×18: la particolarità del nome di questa lampada, che in realtà allude a una misura,  è presto spiegata. Grazie al suo design ultralight e all’impiego di spessori sottilissimi, questa lampada da parete ricorda un foglio di carta che vola. L’ha disegnata Ingo Maurer e prende il nome 18 x18 dalle esatte dimensioni del suo ingombro. Nonostante le misure particolarmente ridotte, è un concentrato di tecnologia…

 

 

Red Ming di Ibride, il vaso che cela un segreto

Un oggetto che è quel che sembra, ma al tempo stesso cela un’altra natura, un cuore sorprendente: è l’ultima versione del vaso Ming vestita di un magnifico rosso lucido proposta dall’azienda francese Ibride: un servizio da tavola bello e funzionale che si trasforma in uno splendido oggetto decorativo quando non è utilizzato! Di questi tempi può essere un magnifico regalo di Natale o un ammaliante elemento decorativo da mettere sulla tavola delle feste.

 

 

 

L,unica, la libreria in casa proprio come in libreria

L,unica, non è un refuso perché si scrive proprio così, conosciuta anche come la libreria delle librerie, è un esempio di riuscitissimo progetto di architettura commerciale firmato dal designer Andrea Bonessa che, dopo un decennio buono, di destinazione professionale, ora è accessibile a tutti e può trovare posto anche nel salotto di casa. Un prodotto professionale composto da pochissimi elementi, ad altissima capienza, nato per stare in un negozio di libri che diventa scaffalatura domestica modulare, personalizzabile, trasformabile.

 

 

 

 

Table Archimede, tavolino che diventa tavolo da pranzo

Table Archimede è un’invenzione firmata Boulon Blanc, nuovo brand di arredamento francese che esordisce sul mercato con un tavolino da caffè che sa come sbalordire: in pochi secondi si trasforma in tavolo da pranzo utile e funzionale, più che idoneo negli appartamenti odierni dove si hanno sempre problemi di spazio. Tutto merito di un bullone…

 

My home desk, postazione jolly in casa e ufficio

My home desk è una scrivania semplice, minimale, luminosa, moderna e al tempo stesso anche bizzarra, originale, capace di essere il ‘jolly’ in casa come in ufficio. Infatti, pur essendo stata concepita per essere un desk, una postazione di lavoro, si presta facilmente a molte interpretazioni e a tanti usi. L’ha ideata e realizzata il designer Tommaso Guerra.

 

Le nuove sedute di Dialma Brown

Dialma Brown rinnova la sua proposta con una serie di sedute che coniugano un sapore sperimentale e la tradizione di più antica cifra. Il risultato è una combinazione molto efficace