Libreria bifacciale, indispensabile per separare

La  libreria bifacciale è uno di quei complementi d’arredo che non sempre vengono apprezzati ma che senza dubbio rappresentano uno degli strumenti più importanti ed eleganti per dividere grandi stanze ed open space.

Motivo per il quale dovrebbe essere considerato indispensabile all’interno di un arredamento moderno e non solo in un salone o nella zona living ma anche nella camera da letto, ovviamente in dimensioni più contenute, per separare con eleganza le diverse zone. La libreria non è semplicemente un complemento d’arredo dedicato al riporre volumi ma è una delle soluzioni moderne più comode se vogliono esporre oggetti, soprammobili ed addirittura ritratti. La versatilità è senza dubbio il suo maggior pregio.

E questa è una caratteristica che quando si prende in considerazione quali mobili acquistare è senza dubbio qualcosa sul quale basare la propria scelta. Un errore che non si deve fare è quello di pensare che la libreria bifacciale sia noiosa: ne esistono di diversi tipi: con vani chiusi da ante come quella armadio, o con quelli aperti come nelle grandi librerie divisorie che spesso si vedono negli open space moderni addirittura ornate da piante.  Utilizzando questo tipo di libreria è possibile creare degli angoli nascosti perfetti senza che a farne le spese sia l’illuminazione generale della stanza, che in questo caso può filtrare attraverso la libreria. I materiali non sono un problema: le librerie bifacciali possono essere costruite in legno, metallo, acciaio, vetro, laccati, mdf o ferro battuto. Questo porta alla possibilità di poter inserire questo complemento d’arredo praticamente in ogni tipo di stile.

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