Come scegliere la libreria nuova per il proprio studio? Può sembrare una cosa da poco. Eppure, chiunque ami leggere, lavorare in uno spazio ordinato o semplicemente rinnovare, sa quanto questo mobile possa fare la differenza.
Una scelta legata a vari elementi
Non è solo questione di scaffali: una libreria può raccontare una storia, organizzare i libri che si possiedono e rendere più accogliente lo spazio in cui viviamo. Per scegliere una libreria nuova basta seguire qualche consiglio sia pratico che estetico. Una scomoda verità? Non tutte le librerie stanno bene ovunque.
Ecco quindi che prima di innamorarci di un modello visto online o in un negozio, dobbiamo misurare accuratamente lo spazio che abbiamo a disposizione. Considerando quindi altezza, larghezza e profondità. Dobbiamo tenere conto anche di prese elettriche, interruttori, termosifoni o finestre. Tutti elementi che potrebbero influenzare la posizione della libreria.
Se abbiamo una stanza piccola, possiamo optare per una libreria verticale, che sfrutta lo spazio in altezza. Se invece abbiamo una parete libera e ampia, possiamo selezionare una libreria orizzontale o a tutta parete. Sembra scontato come ragionamento ma non lo è.
Tra l’altro non tutte le librerie sono fatte per contenere solo libri. Se dobbiamo stipare volumi grandi, come cataloghi d’arte o manuali tecnici abbiamo bisogno di ripiani più alti e profondi. Se vogliamo inserire oggetti, fotografie o magari una piccola collezione di vinili dobbiamo puntare su una libreria modulare o con vani di dimensioni diverse. Se abbiamo bisogno di archiviare qualcosa, possiamo selezionare modelli chiusi nella parte bassa, con ante o cassetti. Niente di meglio per “nascondere” qualcosa.
Libreria nuova: quali materiali o stili
Se pensiamo al materiale della nostra libreria nuova, dobbiamo ricordare che qui la scelta fa la differenza. Legno massello, truciolato, metallo, vetro: le opzioni sono moltissime. Il legno, ad esempio, trasmette calore e solidità, ma può essere più costoso. Il metallo è resistente e moderno, ma più freddo. Se cerchiamo una soluzione “low cost” il truciolato è economico e versatile, ma tende a durare meno. Per quanto sia importante investire nella solidità dobbiamo cercare un compromesso.
Cosa dire dello stile invece? Meglio minimalista o vintage? Tutto dipende dalla tipologia di linea che preferiamo. Le librerie moderne offrono soluzioni a base di moduli componibili, strutture asimmetriche ed elementi sospesi. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Piccolo consiglio: facciamo da soli se siamo pratici. Se non sappiamo dove mettere le mani e non sappiamo cosa fare, accertiamoci che ci sia un servizio di montaggio incluso. O di avere amici e parenti esperti in tale ambito.