Abbiamo avuto modo di presentare in questi mesi moltissimi padiglioni presenti all’EXPO 2015, capolavori di ingegneria e architettura che hanno accolto la presentazione di una serie di temi collegati a quello dell’esposizione universale.
L’Istituto Nazionale di Architettura, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Federcostruzioni e OICE, con il coordinamento e supporto di PPAN comunicazione e networking per il costruito e il patrocinio di EXPO Milano 2015, hanno bandito il Premio internazionale Le Architetture dei Padiglioni di EXPO MILANO 2015.
L’obiettivo è stato quello di promuovere le valenze progettuali e le qualità costruttive dei 54 padiglioni presenti all’esposizione di Milano, opere che come abbiamo già detto sono state sintesi di architettura e ingegneria, che hanno saputo coniugare il design con l’innovazione diventando prima di tutto un’esperienza sociale, scientifica, tecnologica e culturale.
Il pubblico si è espresso online premiando il Padiglione Italia sul quale sono confluiti il 12,91% dei voti. A seguire sul podio il padiglione del Bahrain e quello cinese. Poi quarto e quinto posto sono stati occupati dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti e dal Regno Unito.
Una giuria molto varia ha dovuto valutare progetti e qualità costruttive dei 54 Padiglioni “Self Built”. La giuria era composta da Adolfo Guzzini (Presidente IN/ARCH), Claudio De Albertis (Presidente ANCE), Leopoldo Freyrie (Presidente CNAPPC), Rodolfo Girardi (Presidente Federcostruzioni), Alfredo Ingletti (Vice Presidente OICE), Gabriele Del Mese(Fondatore Arup Italia), Alessandro Cambi/SCAPE (Vincitore del Premio CNAPPC “Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2014”) e Maria Claudia Clemente (Labics).
A vincere è stato il Padiglione della Gran Bretagna scelto per la ricerca, la sostenibilità, la capacità realizzativa, la sperimentazione tecnologica e la qualità architettonica. Il pubblico ha ancora qualche settimana per esprimere la preferenza.