Salone del mobile 2014, Ingo Maurer talento e novità di luce

di Gianni Puglisi Commenta

Spread the love

E’ una storia lunga e ricca quella di Ingo Maurer che già dalla metà degli anni ’60 progetta e realizza lampade e sistemi luminosi unici, distribuiti dalla sua stessa azienda.

Imprenditore di se stesso e del talento che contraddistingue una creatività spesso in anticipo sui tempi, vanta una collezione variegata e diffusa in tutto il mondo che spazia dagli originali corpi illuminanti alle grandiose installazioni. Con l’ausilio di un team che supera i 60 collaboratori e sede a Monaco di Baviera, la Ingo Muarer GmbH è da anni un caposaldo del design illumino-tecnico.

L’ultima novità presentata alla fiera Light+Building di Francoforte è la lampada da tavolo Dew Drops. Realizzata con una semplice pellicola in materiale sintetico, trasparente e flessibile su cui sono state installate file e file di piccoli led, assomiglia ad una vela che modula la sua forma a seconda dell’inclinazione regolabile delle due aste metalliche a cui è fissata.

Molteplici sono le ispirazioni da cui Ingo Maurer trae spunto per il disegno di apparecchi luminosi, allestimenti e progetti di interni Passando attraverso le linee suggerite dal mondo naturale all’osservazione dei fenomeni, la creatività si risolve sempre in uno studio di forme spesso essenziali, altre volte più complesse, che diventano strumento funzionale conscio delle infinite potenzialità di trasmissione e diffusione della luce.

Al Salone del mobile, presso il padiglione 1.2, stand J 40, sarà possibile scoprire gli ultimi pezzi da collezione. Oltre a Dew Drops, sarà presentata l’edizione limitata in 50 pezzi I Ricchi Poveri – Argento Bzzzz.  Prodotto che sposa la semplicità di una classica lampadina all’eleganza ed esattezza artigianale con cui è stata realizzata la libellula in argento che la riveste.

Edizione speciale anche quella di I Ricchi Poveri – Toto che reinventa la classica lampadina alogena 35 W, con un cappello  in ottone laccato nelle versioni dorata, nera e latte, in una divertente versione che fa da eco al mondo di Walt Disney.

Foto | Ingo Maurer

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>