Molto spesso ci si trova a dover compiere delle opere di rinnovo all’interno della propria casa, talvolta non in tutti gli ambienti, preferendo dare una rinfrescata sommaria o, comunque, un tocco personale in più ad una sola o più stanze. Insomma, il restyling di alcune zone della casa è una pratica abbastanza consueta, utile anche a pochi mesi dalla ristrutturazione approfondita dell’intero immobile e non soltanto dopo diversi anni dall’ultimo intervento. È sempre importante, del resto, mettere in conto la possibilità di essersi stancati dei mobili e dei complementi scelti o, magari, aver ragionato troppo in funzione delle tendenze, ritrovandovi ora con soluzioni sorpassate. Scopriamo come rimediare al meglio.
Cambiare i mobili
Il restyling di una casa può essere fatto in vari modi ma se si ha il desiderio di rinnovare completamente gli ambienti più in vista – come il soggiorno e la cucina – la soluzione più radicale è quella che prevede la sostituzione dei mobili. A volte, peraltro, sono sufficienti un tavolo e delle sedie nuove per cambiare l’aspetto di un salotto o di una sala da pranzo e in questo senso arredi come questi tavoli made in Italy del sito viadurini.it possono contribuire a ridefinirne lo stile in maniera impattante. Di sicuro, la sostituzione dei mobili non è un intervento da poco. Ciò non toglie, però, che sia possibile eseguire degli interventi parziali in grado di restituire identità alla casa, scendendo a compromessi con il budget – che potrebbe essere limitato soprattutto dopo una ristrutturazione profonda – ma riuscendo comunque ad ottenere soluzioni accattivanti e in grado di fornire maggiori funzionalità all’ambiente.
Personalizzare l’ingresso
Un punto molto importante da chiarire quando si eseguono opere di qualsiasi tipologia nei propri ambienti domestici è il fatto che, la casa, debba riflettere a pieno la vostra personalità. Questo significa che, sin dai primi passi mossi oltre l’uscio, bisognerà avere l’impressione di aver concretizzato la vostra personalità. In questo senso, dunque, risulta fondamentale la valorizzazione dell’ingresso, che non deve mai rimanere spoglio, essendo la parte che accoglie per prima voi e gli ospiti quando si entra in casa. Il nostro consiglio è quello di utilizzare specchi, decorazioni come cornici, foto e scritte motivazionali e, magari, trovare spazio per un mobiletto e una lampada, oltre che per un tappeto.
Dinamizzare il soggiorno
La zona living è una parte della casa importante per la socialità dell’ambiente domestico. Si tratta, infatti, della zona in cui si trova ristoro con la propria famiglia, si guardano film o si gioca ai videogiochi, ma anche del luogo in cui poter godere dell’intimità col partner o accogliere amici e familiari per le serate di divertimento con giochi da tavolo e aperitivi. Insomma, il soggiorno è una stanza multiuso in cui poter riscoprire, giorno dopo giorno, il piacere delle mura domestiche. Per questo motivo, è bene utilizzare toni e luci artificiali calde, oltre a decorazioni tenui e piacevoli alla vista.
Non dimenticate il bagno
Il bagno, in questi anni, ha assunto un’importanza sempre maggiore. Si tratta di una sala intima della casa, dove prepararsi per affrontare la giornata o rinfrescarsi al termine della stessa. Non devono mancare, dunque, oggetti funzionali, ma di design come specchi tech e complementi dall’aspetto semplice e armonioso.
Illuminazione
Anche in camera da letto, così come nel resto della casa, non deve mancare la personalizzazione. In generale, per le camere adibite al riposo e alla socialità, il nostro suggerimento è quello di utilizzare luci calde. Potete investire in lampade a risparmio energetico dall’aspetto piacevole e, magari, in grado di cambiare colore da remoto.
Tinteggiare il corridoio
Un modo utile per poter ampliare la vostra casa dal punto di vista visivo e darle un tocco nuovo è conferendo una nuova tonalità al corridoio: importante zona di passaggio dove è fondamentale respirare e non sentirsi oppressi. Tinte come il verde scuro e quadri alla parete potrebbero essere un’ottima soluzione.
