Sappiamo che traslocare è un impegno che provoca molto stress se mal organizzato, oltre che portare via molto tempo. Alcune persone scelgono di intraprendere la soluzione “fai da te” nella speranza di risparmiare, ma la verità è che lo sforzo richiesto è enorme e ci sono altre spese da affrontare, soprattutto se si hanno dei mobili ingombranti da trasportare nella nuova casa, perché è necessario noleggiare quantomeno un furgone.
Affidandosi a una ditta specializzata, come Traslochi.it, invece, si può delegare a personale professionista tutto quello che serve per organizzare un trasloco, con la possibile eccezione dell’imballaggio degli oggetti di casa, di cui ci si può occupare personalmente. Andiamo quindi a vedere cosa deve garantire una ditta di traslochi e come organizzare al meglio lo spostamento.
Servizi messi a disposizione da una ditta di traslochi
Quando ci si rivolge a una ditta specializzata, la prima cosa da fare è verificare che ci siano garanzie su oggetti e mobili che devono essere trasferiti nella nuova abitazione. Ovviamente, il costo del trasloco tiene conto di tutti i servizi che vengono richiesti alla ditta, perciò occorre individuare tutte le proprie necessità e controllate che vengano offerti i seguenti servizi:
- Smontaggio e montaggio dei mobili;
- Imballaggio degli oggetti delicati;
- Disponibilità di veicoli e furgoni adatti al trasloco e a tutte le strade, soprattutto se le case si trovano in centro storico;
- Disponibilità di un montacarichi;
- Eventuale deposito mobili.
La ditta specializzata si occuperà inoltre di richiedere tutti i permessi per occupare il suolo pubblico durante il trasloco, in modo da sostare in strada mentre viene scaricato tutto il carico.
Passaggi da fare prima di traslocare
Prima dell’effettivo spostamento ci sono alcune azioni da compiere. Vediamo quali.
Imballare gli oggetti e numerare gli scatoloni
Quando si inizia a imballare gli oggetti, bisogna ricordarsi di numerare le scatole con un pennarello, in modo da tenere sempre presente il numero delle scatole ed evitare dimenticanze.
Si deve anche ricordare di usare del materiale ammortizzante per proteggere i propri oggetti durante il trasporto, oltre che di rinforzare nel miglior modo possibile tutti i colli che otterrete, così da evitare spiacevoli incidenti durante il trasporto.
Valutare il volume del carico da trasportare
È necessario comunicare alla ditta di traslochi il volume ipotetico delle cose da trasportare, con il fine di individuare i veicoli più adatti al proprio caso.
Contrassegnare ante e fianchi dei mobili
Se ci sono dei mobili da smontare e montare nella nuova casa, sarà necessario contrassegnare tutte le parti così da agevolare le operazioni: si può usare un nastro di carta, scrivendoci sopra con un pennarello. In più, è importante fare anche delle foto prima di smontare i mobili, così da avere una linea guida.
Quali materiali ammortizzanti usare per il trasloco
Come abbiamo visto, imballare gli oggetti negli scatoloni è molto importante e se ci si sta chiedendo quali sono i materiali migliori per creare protezione interna durante il trasporto, qui riportiamo quelli più utilizzati e che vanno incontro alle diverse esigenze:
- Chips di polistirolo: sono ideali per riempire tutti i vuoti all’interno delle scatole, così da ammortizzare qualsiasi vibrazione e urto durante il trasporto. Possono essere usate insieme alla carta di giornale accartocciata;
- Pellicola pluriball: questo è il classico rotolo di plastica con le bolle d’aria, perfetto per avvolgere tutti quegli oggetti di materiale delicato;
- Cartone ondulato: questo permetterà di separare e stabilizzare gli oggetti in vetro o ceramica uno dall’altro, perché questi materiali possono rompersi anche soltanto con una vibrazione tra di loro.
Questi materiali sono essenziali per preservare da possibili danni gli oggetti più fragili e si possono comprare nuovi o riciclare in parte da precedenti spedizioni o imballaggi.