Guida completa alla scelta del divano ideale

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Venne introdotto secoli fa in Europa dall’Impero Ottomano. Negli anni, ha subito processi di innovazione preponderanti che l’hanno portato dall’essere una panca in legno imbottita e dotata di braccioli a un elemento d’arredo fondamentale per la zona giorno. Parliamo del divano, la cui scelta, è in grado di cambiare diametralmente la percezione del soggiorno in termini di spazi ed impatto estetico.

divano ideale

Nelle prossime righe, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere sulla scelta del divano ideale per le proprie esigenze, con la consapevolezza che l’ultima parola sarà data dalle preferenze soggettive al momento dell’acquisto. Criteri come lo spazio a disposizione, le esigenze ed il numero dei componenti della famiglia che andranno ad utilizzarlo, l’uso che si farà del divano, la sua comodità e resistenza e lo stile di arredamento in cui andrà ad immergersi sono tra i canoni valutativi fondamentali da analizzare a fondo.

I migliori consigli per scegliere il divano

Tutto parte dallo spazio che si ha a disposizione per il divano. Quando è poco, bisognerà che la propria scelta ricada su un divano a due posti o, nel peggiore dei casi, su due poltrone. Un modo efficace per ottimizzare gli spazi è quello di acquistare un divano con contenitore, offrendo la possibilità di riporre oggetti, in modo da non occupare altre aree della casa. Un divano a due posti standard è largo dai 150 ai 185 centimetri, con una profondità di circa 90 centimetri. I tre posti, al contrario, sono larghi almeno 200 centimetri.

Quando, al contrario, si ha a disposizione uno spazio cospicuo, allora sarà possibile optare per un divano grande, magari co penisola o ad angolo o, addirittura, su due divani separati. Quando si ottimizzano gli ambienti in maniera adeguata, è possibile rendere il divano una componente che divida la zona relax da quella adibita al pranzo. In questo caso, il divano dovrebbe essere posizionato con lo schienale rivolto verso la tavola da pranzo.

I divani a più posti possono essere posizionati a ridosso di una parete o al centro del soggiorno. Quelli ad angolo, possono trovare posto tra due pareti o lasciandone una come divisorio per le due aree del soggiorno. Insomma, il divano non deve ostruire l’ambiente, arricchendolo, senza renderlo soffocante.

Parametri da considerare quando si acquista un divano

Tra i criteri più importanti da analizzare quando si valuta l’acquisto di un divano c’è il numero di persone che abitano la casa. È, infatti, opportuno pensare alle abitudini e alle necessità della famiglia prima di scegliere una soluzione a discapito di un’altra. Un divano piccolo, a due o tre posti al massimo, ad esempio, è adeguato a una coppia, ma non per una famiglia che, al contrario, avrà bisogno di più sedute, specie in presenza di bambini piccoli che, inoltre, rendono la scelta di un tessuto lavabile per la fodera necessaria.

Oggi, le funzioni offerte dalla seduta sono tanto importanti quanto l’estetica e le dimensioni. I divani, infatti, permettono optional relativi al relax come la sezione piedi, i cuscini per la testa semoventi, la conversione in letto e le sedute reclinabili, talvolta anche in maniera elettronica.

Ovviamente, il comfort del divano è un altro parametro di cui tenere assolutamente conto, specie per agevolare i momenti di relax quando, ad esempio, si naviga in rete dal sofà su casinosicurionline.net. Come detto, anche il rivestimento è importante, non solo per l’estetica, ma anche per la funzionalità. Quelli in pelle sono i più resistenti ed eleganti, ma richiede cure particolari che un materiale sintetico non necessita. La scelta dello stile dev’essere fatta pensando allo stile dell’ambiente in cui sarà piazzato.

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