Carta da parati, una soluzione sempre giovane

di Gianni Puglisi Commenta

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La carta da parati ha una storia lunga, fatta di tradizioni che arrivano dal lontano Oriente e dal mondo arabo, ma potremmo addirittura ricordare il bisogno di decorare le pareti,risalendo all’età preistorica.

In questo modo, passando attraverso culture ed epoche diverse,la carta da parati è diventata una soluzione sempre al passo con le tendenze del momento e con l’avvento della stampa industriale, è entrata nelle case di tutti, non più riservata ad un élite ristretta, ma vero e proprio fenomeno di massa.

Ricavata dall’impasto di materiali fibrosi a base di cellulosa, ha seguito le evoluzioni del mercato e della tecnologia ricorrendo anche a materiali moderni come il PVC e il Nylon, ed oggi, dopo il successo degli anni ’70, torna ad essere considerata un’elemento decorativo originale e ancora in grado di interpretare le correnti stilistiche del nostro tempo.

Venduta in rotoli a dimensioni standard , 53 cm di larghezza per 10,05 m di lunghezza, la carta da parati,riscatta il maggior costo rispetto alle vernici, con una durata superiore e una resa grafica per tutti i gusti,con esempi che hanno coinvolto anche l’abilità di talentuosi artisti e designer.

Tra gli esempi il progetto Jwall Tailor Made lanciato dall’azienda Jannelli&Volpi che permette la riproduzione in serie di disegni scelti da catalogo, nell’ottica del prodotto personalizzato. Nell’ambito di quest’idea decor, è nata la collezione 1005 Wonder che rielabora le immagini di cinque noti fotografi (M. Cirenei,M. Gardone,M. Rommel, L.Scaccini&P. Carlomagno,M. Zagnoli) in un’interpretazione di carta da parati suggestiva ed impattante.

Eleganti soluzioni per innovare e personalizzare le pareti di casa, le offre anche il brand tessile veneziano Rubelli. La sua carta da parati tramite stampa digitalizzata, ripropone con processo di scansione, la trama e le caratteristiche peculiari, dei tessuti preziosi di sua produzione, dal damasco in seta al velluto.

Dalla giovane azienda Inkiostro Bianco, arriva invece la brillante collaborazione con Mapei, leader internazionale del mercato legato ai prodotti per l’edilizia sigillanti e adesivi. La collezione, sotto il nome di EQ Dekor, realizza un rivestimento sia da parete che da pavimento, con immagini di gusto contemporaneo e un’alta valenza protettiva, grazie all’impiego di tessuto in fibra di vetro bidirezionale.

La facile applicazione, le versioni lavabili e non infiammabili, la produzione ecocompatibile, ne hanno fatto un prodotto che ha saputo rinnovarsi, mantenendo così un primato nelle scelte dei progetti decor.

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