L’arredamento in stile coloniale è un tipo di arredamento classico, che sarebbe l’evoluzione di molti stili europei miscelati con gli stili delle colonie inglesi e poi evolutisi nel tempo. Quando si parla di stile coloniale ci si può riferire semplicemente ad uno stile inglese leggermente country, oppure allo stile tipicamente nordamericano, o ancora ad un arredamento orientale di impronta indiana. In generale si tratta di un arredamento dalle forme classiche che però ammica ad un certo esotismo, che lo rende uno stile molto particolare. Si definisce stile coloniale quello delle case country dei padri pellegrini in Nord America, ma anche lo stile delle Indie Orientali (che per molto tempo sono state colonie inglesi) anche se per ognuno di questi stili sono diversi i tipi di legno, i colori dominanti, gli accessori e anche la concezione dell’abitare.
Si narra che quando i pellegrini partirono dall’Inghilterra per raggiungere il Nord America, molti dei loro mobili andarono distrutti durante il lungo viaggio in mare. Ecco perchè i pellegrini, molti dei quali erano artigiani, furono costretti a costruire nuovi mobili utilizzando i legni tipicamente americani come la quercia, la sequoia, il mogano. Lo stile era ispirato all’arredamento inglese anche se certamente era molto meno rifinito, ma potremmo dire che i padri pellegrini inventarono un nuovo stile coloniale americano che ben presto si è affermato come una vera e propria tendenza nell’arredamento.
Anche se il punto di partenza è sempre lo stile inglese, l’arredamento coloniale indiano è molto diverso da quello americano. In generale in questo tipo di arredamento prevalgono legni come il palissandro, il tek e l’olmo d’Oriente e c’è un uso abbondante dei cuscini decorativi, delle tende e delle stoffe. Pensate ad un tipico letto a baldacchino con struttura in legno e tipici tendaggi in lino indiano bianco.
L’arredamento in stile coloniale è molto sofisticato e particolare ma bisogna stare attenti a non esagerare. Troppi mobili rustici caratterizzano gli ambienti dando un aspetto da “casa di campagna” che in un’appartamento stona. Stessa cosa vale per i mobili in stile etnico, che se sono eccessivi rischiano di appesantire un ambiente rendendolo troppo caotico.
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