Ufficio in casa, illuminazione e stile

di Valentina Cervelli Commenta

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Sempre più persone necessitano di lavorare da casa e di creare il proprio angolo studio, a prescindere che si abbia o meno a disposizione una stanza in tal senso. Come regolarsi tra stile ed illuminazione per ottenere un risultato perfetto?

La prima variabile di cui tenere da conto è l’illuminazione. A prescindere dal proprio impiego essa è quasi sempre basilare per non stancarsi nel momento in cui si lavora e questo è valido in particolare per grafici e designer ma anche giornalisti e blogger.  Insomma, per avere un’ottimo home office all’interno di casa è necessario non fermarsi alla semplice scrivania con tanto di sedia, bisogna tenere da conto ogni esigenza che si potrebbe incontrare e se lo spazio, oltre che pratico risulta essere piacevole da vedere, ancora meglio.

Non bisogna avere paura: di solito si può agire in modo interessante anche se si ha uno spazio molto piccolo. Basta semplicemente concentrarsi sull’ottimizzazione degli spazi e sulla cura dei dettagli: in fin dei conti basta solo fare attenzione e sfruttare a proprio favore, in caso siano adatti, dei pezzi d’arredamento di design.E’ importante assicurarsi di avere prima di tutto della luce diretta che possa colpire il luogo scelto, sia che si tratti della living room o del corridoio della propria abitazione.

La scrivania deve consentire alla persona di lavorare con comodità senza sentirsi costretta e deve poter dar spazio a tutta la strumentazione necessaria, accompagnata da una seduta il più possibile comoda ed adatta a sostenere il corpo correttamente. Per ciò che riguarda lo stile, a patto che siano rispettate i suddetti consigli, non vi è limitazione alcuna.

 

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