Salone, gli stili più amati

di Valentina Cervelli Commenta

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Il salone è una delle stanze più importanti di una casa: quella dove spesso si svolge l’intera vita nelle persone che vi abitano. Quali sono gli stili più amati?

Gli stili più apprezzati per arredare il salone

Che lo si chiami salone o soggiorno, questo vano abitativo è senza dubbio uno di quelli sui quali concentriamo la maggiore attenzione riguardo alla scelta dei mobili. Ci concentriamo tanto sull’estetica quanto sulla versatilità della stanza. Il divano è forse il mobile sul quale sfoghiamo maggiormente tutto il nostro senso estetico che la necessità di comodità.

Uno degli stili più apprezzati per arredare il salone è quello contemporaneo. Le linee sono generalmente minimaliste, pulite e i colori sono neutri. I divani vengono pensati per essere versatili, eleganti e dalla forma aerodinamica. I materiali più apprezzati sono la pelle e la microfibra per via della facilità di gestione.

Anche lo stile classico è uno di quelli più utilizzati per arredare il salone: questo significa scegliere dei divani di tipo tradizionale, caratterizzati da tessuti pregiati, da mobili in legno spesso in arte povera o comunque dotati di intagli e intarsi a decorare. Chi sceglie questo stile deve capire che colori difficilmente saranno pastello, ma con molta più facilità potranno virare sul blu scuro, sul bordeaux e sul verde foresta.

Anche il modernariato di metà ventesimo secolo è molto apprezzato, soprattutto negli ultimi anni. Dove i mobili della nonna diventano automaticamente un antiquariato moderno caratterizzato da motivi geometrici, forme affusolate e materiali particolari come il tweed. Questo stile può quasi essere definito retrò per certi versi.

Stile rustico ed etnico tanto amati

Lo stile rustico e quello da scegliere se si vuole arredare il proprio salone creando un ambiente accogliente e caldo. Da questo punto di vista si hanno mobili in legno e divani creati con tessuti naturali. I colori sono quelli della terra, con finiture invecchiate appositamente. Si tratta di un arredamento che si basa principalmente sui toni caldi.

Tra gli stili più attrezzati c’è anche quello minimalista, molto semplice e funzionale che guarda più che altro alla praticità. Anche in questo caso pelle e microfibra insieme al lino sono i tessuti più usati in rivestimento.

Una menzione particolare meritano lo stile Mediterraneo anni ’60 e lo stile etnico di origine africana. Si parla di un approccio all’arredamento molto caldo e basato soprattutto su materiale di tipo naturale. Allo stesso tempo però si gioca con i colori richiamando il sole, le spezie. Tutto l’opposto nello stile scandinavo che negli ultimi anni ha conquistato i soggiorni di molte abitazioni e non solo.

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