Il primo vantaggio dell’arredare su misura con l’architetto

di Gianni Puglisi Commenta

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Ogni volta che ci si trova a dover arredare o riarredare la casa, si sente la necessità del parere di un esperto ma nella maggior parte dei casi, per mancanza di tempo e soldi, l’esperto è individuato nei grossi negozi di arredamento. E l’architetto? Forse non si conoscono i vantaggi dell’arredo su misura. 

Tutto sta nel modo di pensare degli italiani che una volta acquistata la casa considerano secondario l’investimento sull’arredamento. Mentre un piccolo impegno economico supplementare potrebbe garantire una maggiore sopravvivenza nel tempo dell’arredo, orientato alla bellezza ma anche alla funzionalità degli ambienti.

La domanda da porsi allora, ogni volta che si sta per passare all’acquisto dei mobili è se questi servono a riempire casa o se al contrario servono ad arredarla. La differenza sarà visibile ad occhio nudo. Aver ragionato come farebbe un architetto e ragionare pensando alla bontà del fai da te è ben diverso.

Qual è allora il primo vantaggio del servirsi di un architetto? L’armonia del risultato! Sembra una risposta poetica ma gli esperti, quelli veri, possono dimostrare sul campo che chi arreda da solo non ha sempre l’idea dei giusti ingombri e distanze e si finisce così di fare la gincana tra divani, tavoli, sedie e quant’altro.

Se invece entra in campo un architetto, allora il risultato sarà armonioso e sarà anche facile reperire nell’arredo uno stile con finiture uniche ripetute negli ambienti. Si capirà subito che tutto è in ordine, ogni cosa al suo posto. L’architetto poi cura i famosi pendant, ovvero il continuum tra i colori delle pareti, degli accessori, delle tende, le luci nei mobili e sulle pareti per la creazione di un’atmosfera.

Armonia e funzionalità escono fuori dalle belle pagine delle riviste specializzate per trasformarsi in un servizio qualificato.

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