La camera dei bambini: consigli per arredarla divertendosi

di Gianni Puglisi 1

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 Arredare la camera dei bambini può essere un lavoro molto divertente, soprattutto se nella scelta e nella disposizione dei mobili coivolgerete anche i più piccoli, che poi sono i diretti interessati, in quanto saranno loro a dover dormire, studiare e giocare in quella stanza.

Il coinvolgimento dei bambini, poi, porterà anche dei vantaggi: primo fra tutti, sarete più certi che l’arredo risponda realmente ai loro gusti e potrete cercare di accontentarli; in secondo luogo, poi, se i bambini si sentiranno interpellati e vedranno prese in considerazione le loro opinioni, saranno portati a impegnarsi di più per tenere pulito ed in ordine il loro piccolo regno. O almeno si spera! Noi proviamo a fare del nostro meglio fin dall’inizio perché questo si avveri! Di seguito treverete qualche consiglio.

Nella scelta dei mobili, cercate di tenere in conto il fatto che i bambini crescono piuttosto in fretta. Dovreste partire da questo presupposto soprattutto per la scelta del lettino. Meglio che non sia di una dimensione troppo ridotta, perché potreste ritrovarvi a doverlo cambiare l’anno successivo. Con altrettanta velocità, poi, i bambini cambiano i propri gusti: cercate quindi di acquistare dei mobili dai colori allegri senza immagini che rimandino a particolari personaggi dei fumetti o dei cartoni animati perché, tanto per fare un esempio, Barbie Raperonzolo piace alle bambine di otto anni ma quelle di dieci cominciano già ad avere altri idoli!

Altro consiglio: anche se i vostri bambini sono molto piccoli, non dimenticate di prevedere nella cameretta uno spazio per una scrivania da computer perché in men che non si dica i vostri pargoletti vi chiederanno un Mac in regalo. Si sa, infatti, che i bambini di oggi crescono a latte e tecnologia.

Ultima raccomandazione che ci sentiamo di farvi è quella acquistate diversi contenitori in plastica trasparente, magari di colori differenti, in cui conservare i giocattoli divisi per gruppi. Così in uno ci saranno i peluches, in un altro le costruzioni, in un altro le automobiline, in un altro ancora le bambole e così via… Eviterete pianti e capricci per via di un giocattolo che non si trova e forse – sottolineamo forse – i bambini saranno più motivati a fare ordine e prenderanno come un gioco, la sera, quello di rimettere i giochi al loro posto nei relativi contenitori.

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