Expo 2015, Padiglione Austria: il Paese che respira

di Gianni Puglisi Commenta

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Quello che si sa dell’Austria all’estero è che è un Paese di cultura, un luogo in cui il tenore di vita è molto alto. Anche l’Austria sarà presente all’Expo 2015 di Milano con uno stand di 1919 metri quadri e l’obiettivo di rafforzare l’opinione positiva di cui il Paese gode. 

L’Austria è un Paese che gode di ottima considerazione e userà l’esposizione universale milanese per ribadire il concetto, per rinforzare la sua immagine. Un Paese attraente in cui è bello vivere perché sono alti gli standard ambientali e ricreativi.

L’immagine positiva che l’Austria si è guadagnata deve essere arricchita con altri tasselli. I suoi paesaggi e il clima hanno indotto la consapevolezza dell’importanza dell’uso responsabile delle risorse. Basta pensare che grande parte del cibo consumato dall’Austria è prodotto con tecniche sostenibili e la gamma di prodotti biologici che è venduta nei supermercati austriaci è superiore a quella venduta in tutti gli altri Paesi europei.

Tra produttori, commercianti e consumatori si sono create delle relazioni molto interessanti in nome della sostenibilità. La cucina austriaca diventa così il risultato del mix di culture del Paese, uno stato indipendente di lingua tedesca con un ambiente essenzialmente puro.

Al Commissario Generale dell’Austria JOSEF PRÖLL è stata chiesta quale sarà l’interpretazione dell’Austria al tema dell’Expo 2015. Ecco la sua risposta:

La consapevolezza e l’attenzione che l’Austria ha per le proprie risorse naturali, si inseriscono perfettamente nel tema generale di Expo. Il padiglione austriaco, breathe.austria, sul quale è allestito un bosco, si focalizza sul mezzo primario di sostentamento e una delle risorse più importanti al centro dell’attenzione internazionale: l’aria. Il nostro contributo all’Esposizione Universale, quindi, ci offre anche la possibilità di mostrare le competenze austriache, da quelle scientifiche e architettoniche, passando attraverso le innovative tecnologie ambientali, fino ad arrivare a quelle artistiche e di design.

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