Dark Accademia, stile gotico ma moderno

di Valentina Cervelli Commenta

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Se sentite parlare del Dark Accademia non preoccupatevi. Non si tratta di una nuova serie televisiva di dubbio gusto ma di uno stile di arredamento che ha preso piede man mano in questo periodo di tempo in cui il covid ci ha costretto a stare a casa di più.

Stile ispirato ad Harry Potter

Come abbiamo visto nel corso di questi mesi il settore dell’arredamento è uno di quelli che più ha risentito dell’esigenza di costruire uno spazio in cui vivere a propria immagine e somiglianza. O per lo meno adatto a prendersi cura delle esigenze di sopravvivenza. E se tanto è stata protagonista la versatilità insieme alla praticità, tra le tendenze di arredamento più apprezzate vi è stata anche quella definita Dark Accademia.

Un trend questo, dobbiamo sottolinearlo, nato nella moda con accessori e abbigliamento e poi trasferitosi sull’arredamento. E non ci crederete mai, a ispirare tale stile è stata la saga di Harry Potter. Se abbiamo ben presente i film è evidente che l’impronta principale è quella gotica, un po’ dark caratterizzata da linee forti e dinamiche.

Mettendo da parte il vestiario, che è materia che non ci compete, possiamo però bearci di quelle che sono le caratteristiche del Dark Accademia in materia di arredamento. E un solo nome ci viene in mente per far comprendere al volo agli appassionati come questo stile si esprime. Hogwarts.  Tralasciando la voglia degli amanti della saga di andarci a studiare, la suddetta scuole dei maghi è arredata in stile antico, gotico, sfruttando molto il legno come materiale.

Dark Accademia dal sapore ottocentesco

Ora non tutti possediamo delle enormi metrature e soffitti alti ma non ci sono particolari problemi a ricreare quel mix di architettura classica e neogotica tipica dell’ottocento.  Di gotico, di stampo medievale, ha in particolare i candelabri, le candele,  i libri antichi rilegati.

Ovviamente se vogliamo arredare la nostra casa prendendo spunto dallo stile dark accademia dobbiamo puntare a mobili di legno massicci e scuri. Ma soprattutto strizzare l’occhio all’antiquariato senza avere paura. Dovremmo cercare di pezzi di arredi antichi che risalgano all’Ottocento circa, avendo cura di selezionare mobili adatti ai nostri spazi.

E in caso non si riuscisse a trovare qualcosa ci si può recare in mercatini dell’usato o selezionare delle soluzioni che si avvicinino il più possibile a quelle che abbiamo visto nelle pellicole del maghetto più famoso. Ricordando che in questo caso a vincere molto è il primo impatto nell’occhio di chi osserva.  E il legno con il suo calore.

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