Thonet, gli intramontabili arredi in legno curvato col vapore

di Gianni Puglisi 1

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Dice un antico proverbio: quando la fortuna chiama offrile una sedia! Chi di noi non ha vissuto alcuni dei suoi giorni più fortunati della vita o dei più spensierati, magari nell’antica casa dei nonni, seduto su una sedia o un sofà Thonet? Parliamo dell’inventore dei mobili in legno curvato che ha impresso una svolta fondamentale alla storia del design e ha gettato le basi della produzione industriale. La ditta poi passata ai figli ha prodotto la vasta gamma di sedute e arredi famosi ancora oggi che, tra storia e costume, accompagnano le nostre memorie personali e tanta parte della nostra vita.

 

 

 

 


In principio c’è Michael Thonet, il grande capostipite di una dinastia e azienda tuttora presente sul mercato; l’ebanista geniale inventore dei famosi arredi in legno curvato con il vapore. Con lui si concretizza uno dei principi più importanti della rivoluzione industriale: l’approdo alla produzione in serie per cui gli oggetti, non più progettati e realizzati a mano da una sola persona, vengono realizzati in fabbrica su vasta scala.

 

 

I primi prodotti realizzati industrialmente erano però di qualità scadente, perché troppo semplificati riproducevano in maniera troppo meccanica quelli di fattura artigianale.
Grazie all’idea geniale di Thonet di piegare aste di legno di faggio ammorbidendole con il vapore, fu possibile produrre su scala industriale mobili dalle forme eleganti e razionali. A ciò si aggiunse un sistema di vendita e distribuzione in grado di penetrare su qualunque mercato, che segnò definitivamente l’ingresso nell’era industriale.

 

Il grande evento nella storia del design  e la nascita della sedia n. 1 di Thonet, il mobile ha attraversato due secoli seguendo tutta l’evoluzione dovuta alla creatività del disegno e all’innovazione tecnologica, fino a giungere alle creazioni più recenti presentate negli ultimi anni.  La sedia N.1 progettata per un caffé di Vienna, considerata la sedia ‘tipo’ Thonet, da cui derivarono poi innumerevoli modelli fino alla sedia N.14.  Pezzi mitici per forma e per qualità di lavorazione. La sedia N.14,  oggi 214, è il prodotto industriale più riuscito al mondo: prodotta in oltre 50 milioni di esemplari tra il 1850 e il 1930,  la sedia in paglia di Vienna si trova tuttora in appartamenti, ristoranti e ambienti pubblici e riesce ancora oggi a emozionare ed attrarre nuove generazioni.

Robusta, semplice, economica, costava tre fiorini quanto tre dozzzine di uova. Certo oggi non più! Il principio anche qui geniale è il seguente: un’idea, 6 componenti, 2 dadi e 10 viti.
E un’ntuizione anch’essa fenomenale, ne favorì le vendite:  Thonet riusciva a spedire il suo modello in tutto il mondo, stivando in una cassa di un metro cubo ben 36 sedie smontate, comprensive di viti. Una volta a destinazione, le sedie vengono assemblate in loco, in Europa, America del nord e del sud, in Asia e in Africa. Le Corbusier la considerava il miglior prodotto di design mai creato, una straordinaria integrazione di tecnica e di stile e ancora oggi continua a essere apprezzata e molto copiata

 

 

Il design sobrio ed essenziale della sedia ha rivoluzionato l’arredamento di case e luoghi pubblici segnando un’epoca. Non a caso la Thonet è espostanei maggiori musei di design del mondo come il Moma di New York o il Vitra Museum in Germania. Il Museo austriaco delle arti applicate di Vienna ed il museo di Thonet GmbH, inaugurato nel 1989 presso la sede di Thonet GmbH a Frankenberg, in Assia, possiedono una delle più ampie collezioni di sedie originali della Thonet.

 

 

 

 

Fonte it.thonet.de e gebruederthonetvienna.com

Foto facebook.com e mediendatenbank.thonet.de e it.thonet.de

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