Soppalco, come deve essere

di Valentina Cervelli Commenta

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Il soppalco può essere una soluzione utile per tutte quelle case dotate di una scarsa metratura ed alti soffitti o per ottenere, anche in grandi open space, dei piani ulteriori dove creare abitabilità o uno spazio nel quale riporre ciò che non si utilizza.

 

Ma come deve essere costruito davvero? Quali sono le mosse ideali da compiere nel momento in cui si è alle prese con la sua composizione? Per prima cosa bisogna pensare ad un lucernario se lo stesso viene ricavato per essere utilizzato come spazio da abitare: esso non solo farà entrare l’aria ma darà modo di illuminare in modo più importante l’intero vano.

Non bisogna poi avere paura di sfruttarne gli spazi sottostanti: essi, soprattutto se il soppalco viene ricavato in quella che è una zona living, possono essere perfetti per l’inserimento del tavolo da pranzo o in caso di spazi più piccoli di angoli cucina. A seconda dello stile, soprattutto in campagna ed in montagna, si può “esagerare” utilizzando il legno a piacimento soprattutto per ottenere con questo strumento una camera da letto.

Il soppalco, come giù anticipato, può essere costruito per ottenere uno spazio simile alla soffitta per riporre le proprie ma allo stesso tempo essere fruttato, soprattutto se la metratura lo consente in altezza, per la costruzione di uno studio da casa.  I locali così ricavati sono perfetti per creare uno angolo o una stanza vera e propria che consenta di ottenere calma e tranquillità anche in quelle abitazioni che possono peccare originariamente nell’organizzazione degli spazi.

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