Philips Smart Furniture, arredare con la realtà aumentata

di Gianni Puglisi Commenta

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Philips Smart Furniture è un’idea innovativa per arredare sfruttando le potenzialità della realtà aumentata. Si tratta di un’idea secondo la quale qualunque ambiente, qualunque oggetto, può mutare aspetto, estensione, grandezza e tipologia semplicemente guardandolo attraverso uno speciale strumento che consente di modificare la realtà.

Il progetto è firmato da Jonathan Stout, Sinan Altun e Amparo M-Conde che hanno ideato uno speciale tablet trasparente attraverso cui inquadrare e osservare la realtà per intervenire su di essa tramite la realtà aumentata.

Arredare non è mai stato così facile, senza muovere un dito e senza spendere un soldo ma osservando come cambiano i propri ambienti a seconda della posizione, della grandezza e della tipologia di mobili e accessori che intendiamo sistemare al loro interno.

In questo modo tutti possono diventare interior designer in erba e possono sperimentare a piacimento gli allestimenti della casa in chiave virtuale prima di lanciarsi negli acquisti e senza rischio di delusioni a cose fatte.

Le possibilità di intervento sono senza fine, l’unico limite è la propria fantasia. Inquadrate il lettino singolo e trasformatelo in un grande divano, la piccola abat-jour sul comodino diventa in una piantana, il comodino assume la funzione di coffee table. È un attimo e la camera più modesta diventa la stanza dei vostri sogni.

I cambiamenti sono solo apparenti, naturalmente, ma consentono di manipolare l’esistente trasformandolo in ciò che abbiamo sognato. Così è più facile visualizzare come sarebbe la casa se intervenissimo in un senso o in un altro e arredare diventa un gioco, facendoci risparmiare anche tempo e denaro perché acquisteremo solo ciò che effettivamente ci convince quando lo vediamo nel posto che occuperà nella nostra casa.

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