Il portaombrelli può essere un oggetto di design

di Gianni Puglisi Commenta

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Le case di oggi sono sempre più strutturate con un ampio ingresso che favorisce l’accesso a tutti gli ambienti della casa. L’idea del corridoio di una volta sembra essere stata messa in cantina. Ma se l’ingresso è ampio, ogni suo angolo va valorizzato. Il portaombrelli oltre ad essere funzionale, potrebbe avere anche il compito di “arredare”. 

Il portaombrelli, se scelto tra gli elementi di design delle aziende, può risultare una soluzione originale per l’arredamento della casa. Oltre alla funzionalità che questi oggetti devono sempre avere, l’intento dei designer è quello di reinterpretare l’accessorio, dandogli forme inusuali e colori di tendenza.

Per questo un semplice complemento d’arredo diventa oggetto di sperimentazioni in stile moderno e contemporaneo, capaci di rendere l’ingresso vivace, vintage, con un look tutto particolare. In genere, a livello di materiali, s’insiste con la scelta tra legno e metallo.

Un esempio molto usato è quello dei portaombrelli Elica che hanno una struttura svasata verso l’alto. Se si è alla ricerca invece di una forma del tutto originale, bisogna puntare su B-line. I prodotti di questo marchio hanno una struttura di base con fori nella parte superiore in cui mettere gli ombrelli.

Strutture in acciaio inox cromato, eleganti, adatte a chi ha scelto lo stile minimalista con elementi tubolari, deve affidarsi alle soluzioni di Alessi. Si potrebbe anche chiedere qualche suggerimento classico ad IKEA che propone soluzioni in metallo verniciato a prezzi molto accessibili.

Se sbirciando le soluzioni IKEA avete trovato quel che vi piace davvero: il colore! Allora dovete dare uno sguardo anche ai portaombrelli con goccia Design Sponge in forma cilindrica con decorazione di gocce blu sul fondo marrone. Ed ora una piccola galleria.

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