Case antisismiche, in Colombia igloo di pneumatici

di Gianni Puglisi Commenta

Spread the love

Case antisismiche: piccoli edifici che sembrano igloo, in realtà sono insolite abitazioni non solo antisismiche ma anche ecofriendly, che uniscono formidabile inventiva al riciclo perché sono fatte con pneumatici al posto dei mattoni. Si trovano negli altopiani intorno a Bogotà in Colombia dove i terremoti sono piuttosto frequenti e il problema dello smaltimento di pneumatici è enorme. Li ha ideati  e realizzati Alexandra Posada, attivista ambientalista.

 

 

Pneumatici riciclati, terra e ferro compongono la struttura di case dai colorati tetti giganteschi, enormi igloo che caratterizzano il paesaggio colombiano nella regione di Cundinamarca, non lontano da Bogotà.

Grazie al cuore costituito da ‘mattoni’ di gomma, queste abitazioni garantiscono l’elasticità necessaria per resistere ai numerosi terremoti che caratterizzano il Paese, specie nella regione andina.

Gli pneumatici sono grandi, solidi, pesanti, flessibili, perché sono composti di gomma e riempiti di terra – chiarisce Alexandra Posada – per questo in caso di terremoto reagiranno elasticamente adattandosi alle scosse senza crollare.

 

 

Il sistema di costruzione di questi innovativi igloo antisismici è semplice quanto geniale: sono stati utilizzati 9 mila copertoni dismessi di camion e auto, impilati intorno a barre di ferro e riempiti di terra per creare strutture circolari che sono al tempo  stesso solide e flessibili, ben isolati contro il caldo e il freddo, abbastanza elastiche per resistere ai terremoti.

I copertoni – spiega Alexandra – impiegano migliaia di anni per decomporsi. Abbiamo trasformato un  problema in un’opportunità. Se usati come materiali da costruzione, diventano mattoni praticamente eterni.

Anche il tetto è realizzato con pneumatici aperti e allungati, ricoperti poi di strati di malta come i muri interni. In questo modo tutta la struttura sopporta le vibrazioni provocate da un sisma.

La brillante invenzione, proposta su ampia scala potrebbe risolvere sia i problemi di sicurezza degli edifici in caso di eventi sismici   che quelli, molto grave in Colombia, relativi allo smaltimento di pneumatici: oltre 5, 3 miloni ogni anno con gravi conseguenze logistiche e inquinamento ambientale se bruciati.

Ultima notazione ma non di minor rilievo: queste case realizzate con prodotti di scarto quali gli pneumatici sono, hanno tra i tanti pregi, anche un aspetto gradevole all’esterno, più di tante costruzioni di architettura post-moderna.

 

Fonte phys.org

Photo credits youtube.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>