Casa indipendente: arredamento ed energia

di Valentina Cervelli Commenta

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E’ possibile creare una casa indipendente dal punto di vista energetico e perfettamente sostenibile dal punto di vista del mobilio? La risposta è positiva, ma per raggiungere un tale traguardo è necessario partire dal presupposto che una ricerca capillare di elementi e tecnologie deve essere fatta.

Energia pulita

Bisogna prima di tutto partire dall’energia necessaria per gestire la casa: ovviamente servirà un impianto fotovoltaico sul tetto da gestire in maniera corretta e di un impianto domotico che sia in qualche modo collegato allo stesso. Dovrà esservi un sistema capace di riciclare la pioggia affinché il fabbisogno di acqua possa essere minore se non nullo per casa e giardino ed il tutto dovrà essere completo da un impianto geotermico in grado di rinfrescare o riscaldare l’acqua e di conseguenza la casa attraverso le tubature con il cambiare delle stagioni.

Non è semplice da gestire o creare un sistema come questo, ma non è nemmeno impossibile: di certo si rende necessario un investimento iniziale non indifferente, che verrà poi man mano ammortizzato nel corso degli anni grazie all’autonomia energetica che l’abitazione acquista. In caso si parta dal nulla nella costruzione della stessa anche i materiali potranno essere scelti secondo criteri di sostenibilità.

Mobili e arredo

Per ciò che concerne la scelta di mobili o arredo essere sostenibili al 100% non è complicato: basta affidarsi ad interlocutori che curano in tal senso l’intera catena di montaggio dei propri prodotti o che per lo meno lavorino in tal senso. Questo significa nella maggior parte dei casi legno non trattato e semplicità, ma senza mai rinunciare alla comodità ed al funzionamento.

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