Appendiabiti da parete, spazio alla creatività

di Valentina Cervelli Commenta

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L’appendiabiti da parete non deve per forza essere semplice o ordinario: se scelto con le dovute caratteristiche è possibile renderlo un elemento perfetto per arredare la parete dell’ingresso o di qualsiasi altra stanza si utilizzi.

Il non essere aggiornati in materia spesso rende ignara la popolazione di quanto questo oggetto sia in realtà considerato uno dei soggetti più facili da rivisitare e fonte di ispirazione per moltissimi designer. Questo perché grazie alla sua semplicità può mostrare tutta la sua versatilità a partire dalla forma fino ad arrivare al materiale. Basta pensarci un attimo: l’appendiabiti può essere costruito in legno, metallo, plastica, resina, ceramica ed essere in ogni caso, plasmato in tantissime forme, dalla più classica alla più estrosa. Può essere singolo o multiplo e non perdere nessuna delle sue potenziali caratteristiche artistiche.

La cosa più interessante è che essi possono essere plasmati in qualsiasi cosa ispiri: Cattelan Italia e Ligne Roset, ad esempio, hanno creato dei bottoni appendiabiti spettacolari nel loro aspetto e comodissimi per essere utilizzati secondo la loro unzione. Un complemento d’arredo che unisce estetica ed utilità. E cosa dire ancora di piccole foglie appese alla parete, o punti e forme geometriche perfette per essere utilizzate ma ancora più interessanti se usate in composizione?

L’appendiabiti da parete può fare davvero la differenza: esistono addirittura dei modelli con luce integrata e alcuni a forma di ruota. Se si vuole arredare con gusto la propria stanza e si ha bisogno di qualcosa per appendere vestiti o giacche, il consiglio è quello di non rimanere sul banale ma lasciare spaziare la fantasia.

Photo Credit | Kare Design

 

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